Per quanto riguarda gli Sportelli linguistici, verrà previsto un numero fisso di ore di front office in cui l’operatore erogherà i servizi alla cittadinanza in presenza e sarà cura della Regione pubblicare sul sito istituzionale web i calendari di apertura settimanale o mensile dei singoli Sportelli. Questo consentirà di massimizzare la divulgazione della distribuzione degli Sportelli linguistici presenti e attivati su tutto il territorio della Sardegna e renderli maggiormente visibili e fruibili da chiunque ne abbia necessità. L’operatore durante il front office dovrà fornire e documentare consulenze e offrire assistenza alle imprese del territorio e agli uffici informativi e turistici, per attività di comunicazione esclusivamente nella minoranza linguistica prescelta. Potranno essere ammesse collaborazioni e consulenze (ortografiche, bibliografiche, sitografiche e toponomastiche) e supporto alle Proloco, Enti, associazioni e comitati in occasione di sagre, manifestazioni, e premi letterari.
“L’intendimento – sottolinea l’assessore Biancareddu – è infatti quello di offrire alla popolazione tutta una serie di attività finalizzate al coinvolgimento, alla valorizzazione e alla promozione delle minoranze linguistiche in tutti gli ambiti di richiesta e per tutte le fasce d’età.”