Il Capodanno 2024 in Sardegna

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L’attesa per il Capodanno in Sardegna cresce, con l’isola pronta ad accogliere migliaia di persone per una notte di festa, musica e allegria. Sei palchi saranno allestiti in altrettante città, pronti a ospitare otto grandi artisti della scena musicale italiana per un Capodanno indimenticabile.

A Cagliari, la Fiera si trasformerà in un’enorme pista da ballo dove ci si aspetta che 22.000 persone assistano al concerto di Marco Mengoni, vincitore del Festival di Sanremo 2023. Il palco si illuminerà poco dopo la mezzanotte, dando il via a una serata di emozioni e celebrazioni.

Ad Alghero, il porto turistico sarà il centro dell’attenzione con il rock made in Italy di Ligabue per il Cap D’Any 2024, prevedendo una partecipazione di circa 50.000 persone. A Olbia, al molo Brin, Zucchero e Salmo offriranno un doppio concerto per un pubblico stimato di circa 40.000 persone, promettendo una notte indimenticabile di musica e divertimento.

A Castelsardo, Mahmood si esibirà in piazza, mentre a Nuoro Noemi omaggerà la Sardegna con il tradizionale “No potho reposare”. A Sassari, piazza d’Italia sarà il palcoscenico per il duo Renga e Nek, attirando quasi 14.000 spettatori.

Gli amministratori locali esprimono entusiasmo nonostante le critiche e le polemiche pre-evento. Il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, sottolinea che l’evento rappresenta un investimento che si tradurrà in un ritorno significativo per l’economia locale. L’assessora alla Cultura, Maria Dolores Picciau, evidenzia il potere unificante della musica e della cultura.

A Olbia, l’assessore al turismo Marco Balata predice un successo inaspettato, mentre a Castelsardo, l’assessora alla Cultura Valeria Sini sottolinea che tutto è pronto per un Capodanno di qualità.

L’attesa è palpabile mentre l’isola si prepara ad accogliere il nuovo anno con una notte di spettacoli e celebrazioni che si preannunciano come indimenticabili.

 

Alice Sassu


L’Amsicora

L’Amsicora nasce a Olbia, nell’estate del 2021, con l’intento di offrire una voce nuova e fresca al mondo del sardismo. Parleremo della Sardegna e dei sardi in maniera differente, mettendoli costantemente al centro del nostro orizzonte di interessi.

Conoscere il passato per essere consapevoli di noi stessi e analizzare il presente lontani da narrazioni tossiche che inquinino la nostra identità nazionale.


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